Il Convento per le Monache


Chiesa Sant'Antonio da Padova
Non tutti sanno che la Chiesa di Sant'Antonio fu edificata negli ultimi anni del 1700 dal filantropico Domenico Andrea Perrone. 
L'intenzione di questo benefico Laertino fu di adibire il locale a Chiesa, e avendo costruito al lato una fila di case al piano adiacente alla Chiesa con gradinata separata, formò un blocco di stanze intercomunicanti fra di loro anche con un log­giato antistante. Il progetto prevedeva la realizzazione di un Convento per Monache, le quali avrebbero usufruito della Chiesa. 

Chiesa Sant'Antonio da Padova con veduta sulla destra di quello 
che doveva diventare il Convento
Purtroppo per la sopravvenuta morte del Perrone, il Convento non vide la sua realizzazione e il fabbricato fu smembrato e venduto a parecchi proprietari e la ideata Chiesa, pur restando completa del tutto nel fabbricato, tranne che nella pavimen­tazione, fu venduta a terzi e, dopo vari passaggi ed usi non ultimo quello di taverna, fu comprata da un Curato di allora il 17 maggio 1919. Fu aperta al culto il 1 agosto 1920, nominato Rettore l'Arciprete D. Gabriele Noia e dedicata a S. Antonio di Padova.